5 curiosità sui led dalla loro origine a oggi

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Di primo acchito, quando si parla di risparmio energetico, viene subito da pensare ai led. Questi ultimi potrebbero anche sembrare una delle invenzioni più recenti, legate soprattutto al nuovo millennio, ma in realtà la loro nascita è da far risalire a qualcosa come cinquant’anni fa. Certo, al giorno d’oggi i led non sono l’unica soluzione per diminuire i costi in bolletta. Ad esempio, utile per risparmiare è la possibilità di confrontare le tariffe online, non solo di un singolo fornitore, come ad esempio le tariffe di Enel luce e gas, ma anche di gestori diversi.

LED è un acronimo che vuol dire Light Emitting Diodes. In poche parole, si tratta di diodi che garantiscono l’emissione di luce, sfruttando dei materiali semiconduttori diversi, come ad esempio il fosfuro di gallio, il nitruro di gallio e l’indio, ma anche il carburo di silicio e l’arseniuro di gallo.

Quella che potrebbe, a prima vista, apparire come una tecnologia piuttosto recente, in realtà va datata molto più indietro nel tempo. Il primo led venne realizzato nel corso del 1962 da parte dell’americano Nick Holonyak Jr, ovvero un ricercatore, nonché insegnante dell’Università dell’Illinois, nel corso di una collaborazione con la General Electric. L’invenzione della luce bianca e brillante che, al giorno d’oggi, si può ritrovare in un gran numero di abitazioni è frutto di un’invenzione degli anni Novanta, grazie in modo particolare a tre fisici di origini nipponiche. È merito di questi ultimi, infatti, la produzione del primo fascio di luce blu dei semiconduttori.

Il colore naturale di una luce a led

Nel momento in cui si prova a immaginare quale possa essere il colore naturale di una luce a led, è chiaro che la maggior parte delle persone risponderebbe bianco. In realtà è una risposta errata, dal momento che la colorazione bianca si può ottenere in modo artificioso, tramite uno specifico procedimento.

Il vero colore di una luce a led può andare dal blu al verde, dal giallo all’arancio fino al rosso. Quindi, come mai gli utenti finali, spesso e volentieri, notano la luce bianca? Quest’ultimo si ottiene grazie al rivestimento giallo di un led che ha colore blu e l’effetto finale sarà quello di produrre una luce bianca.

Il cambiamento negli anni Novanta

A partire dagli anni Novanta in avanti, ecco che il mercato è stato in grado di usufruire di una gamma di colorazioni sempre più ampia e variegata. È proprio in quell’epoca che sono stati realizzati per la prima volta i LED integrati. Questi ultimi, infatti, hanno mixato il rosso, il blu e il verde, combinazione tramite cui si può produrre ogni sfumatura di colore.

L’impiego dei LED

Dove stati sono stati utilizzati i LED per la prima volta? La prima applicazione è stata quella dei circuiti elettronici, dove la tecnologia LED e i diodi rossi permettevano di ottenere performance diverse rispetto ai sistemi tradizionali usati fino a quel momento.

Da lì in avanti, ecco che i LED hanno preso piede notevolmente anche nel campo dell’illuminazione stradale, così come nelle varie città. Infatti, diverse strutture ed elementi sono stati dotati di luci a LED. Basti pensare alle luci delle vetture, ma anche a quelle dei semafori, senza dimenticare gli schermi che trasmettevano le informazioni in ambienti pubblici oppure nelle decorazioni con cui si ornavano le piazze e i vari monumenti cittadini.

La vita media di una lampadina a led

Si parla tanto di come le luci a led abbiano indubbiamente una durata piuttosto prolungata e questo aspetto rappresenta decisamente un punto di forza, ma è possibile quantificarla? Ebbene, in media, la vita di una luce a led è compresa tra le 50mila e le 100mila ore. In poche parole, ammettendo che una lampadina rimanesse sempre accesa, smetterebbe di funzionare dopo un periodo che va da 5 fino a 11 anni.

Le potenzialità dei led

Integrata con un sistema di controllo smart, l’illuminazione a led offre la possibilità di ottenere un risparmio dal punto di vista economico che si spinge anche fino all’80%. Sono diversi i progetti di ricerca europei che si sono posti come obiettivo proprio quello di sviluppare soluzioni per la domotica e il lighting che abbiano alla base tale efficace ed efficiente combinazione.