Doccia filo pavimento: caratteristiche e vantaggi di questa soluzione d’arredo bagno

doccia filo pavimento

Il mondo dell’arredo bagno sforna assai spesso delle novità, e la cosiddetta doccia filo pavimento è senz’altro una delle più intriganti degli ultimi tempi.
Siamo abituati ad immaginare la doccia come un vano la cui base, tecnicamente definita piatto doccia, è leggermente elevata rispetto al pavimento in quanto installata sul medesimo; le docce filo pavimento invece ribaltano questa concezione dal momento che, come si può intuire dal nome, esse hanno una base posta al medesimo livello del pavimento della stanza.

Come creare una doccia filo pavimento

Prima di soffermarci sugli aspetti estetici e, in generale, sui vantaggi che questa soluzione sa garantire, è utile chiedersi in che modo può essere ricreata. La creazione di una base adeguata, dove una canaletta per doccia a pavimento permetterà il defluire dell’acqua in modo naturale, è il primo punto da prendere in considerazione.

Successivamente, si può creare una base costituita da piastrelle proprio come il pavimento del bagno, oppure si può acquistare un piatto doccia specifico. Scopriamo quali sono le peculiarità dell’una e dell’altra opzione.

Realizzare la base con delle comuni piastrelle

Realizzare la base della doccia con delle piastrelle analoghe a quelle del pavimento è una soluzione che esalta la continuità della superficie non solo per quanto riguarda il livello, ma anche sul piano visivo, dunque è evidente che si tratti di un’opportunità particolarmente allettante per quel che riguarda il design; nulla vieta, ovviamente, di utilizzare per la base della doccia delle piastrelle con colori o fantasie diverse rispetto a quelle utilizzate all’esterno del box doccia.
Un grande vantaggio che contraddistingue questa soluzione è nel fatto che non si debbano rispettare specifiche misure: non bisogna fare altro che delimitare la doccia con un box, o anche con soluzioni differenti come possono ad esempio essere nicchia o una parete walk in.
In questi casi, tuttavia, è necessario un accorgimento dal punto di vista tecnico: per garantire il regolare deflusso dell’acqua, infatti, è necessario installare un’apposita canalina di scarico.

Realizzare la base con un piatto doccia

L’altra soluzione, come detto, è quella che prevede l’installazione di un piatto doccia filo pavimento, ovvero un modello dall’assetto ultra slim che possa essere installato appunto al medesimo livello del pavimento della stanza.
Scegliendo quest’opzione bisogna ovviamente prestare attenzione alle dimensioni del piatto, le quali andranno a combaciare con la base della doccia.
Da questo punto di vista, dunque, la libertà progettuale è leggermente inferiore rispetto all’utilizzo di semplici piastrelle, per contro però si può godere di un vantaggio non da poco: il piatto doccia è un elemento già attrezzato dal punto di vista tecnico, di conseguenza in questo modo non sarà necessario provvedere all’installazione di una canalina di scarico per garantire il deflusso dell’acqua.
Non bisogna inoltre dimenticare che i piatti doccia, essendo degli elementi progettati appositamente per questo tipo di utilizzo, sono spesso dotati di superfici antiscivolo, quindi possono essere più affidabili rispetto alle comuni piastrelle per quel che riguarda il comfort e la sicurezza.

Una tipologia di doccia sempre più diffusa

Sebbene le docce filo pavimento siano, come detto, una realtà molto giovane, hanno già raggiunto un livello di diffusione davvero cospicuo, in Italia proprio come in altre parti del mondo.
Queste docce sono ormai considerate una “colonna” nei dettami dell’arredo bagno moderno, segno evidente del fatto che i consumatori le gradiscono non poco, ma quali sono, quindi, i principali vantaggi che sanno garantire?

Docce filo pavimento: quali vantaggi?

Il primo punto di forza che contraddistingue le docce filo pavimento corrisponde senza dubbio alla loro estetica: l’idea di ricreare una continuità tra il pavimento del bagno e la base della doccia è davvero molto intrigante e si rivela particolarmente adatta ai bagni arredati in stile moderno, anche se queste docce di ultima generazione possono sposarsi molto bene anche con un contesto più classico.
I designer, inoltre, individuano nelle docce filo pavimento un ulteriore ed importante vantaggio estetico: la continuità tra la base della doccia e il pavimento del bagno, infatti, dona una sensazione di maggiore ampiezza, di conseguenza le docce filo pavimento sono vivamente raccomandate per i bagni dalla metratura contenuta.
Considerando che oggi è assai frequente che i bagni presentino delle dimensioni ridotte, soprattutto nei moderni appartamenti cittadini, questo può essere senz’altro un fattore che ha contribuito alla grande diffusione di questo genere di docce.
Le docce filo pavimento meritano inoltre di essere considerate un grande sinonimo di comodità: entrare nella doccia senza che vi sia alcun dislivello, in effetti, è davvero molto confortevole, e può essere una peculiarità particolarmente preziosa per le persone anziane e per chiunque abbia delle difficoltà motorie tali da rendere poco agevole l’azione di salire su uno spazio sopraelevato.

I “contro” legati alla scelta di questi modelli

Per quanto riguarda i “contro” legati alla scelta di docce filo pavimento, non vi sono particolari aspetti da segnalare.
A livello estetico, ovviamente, ci può essere chi preferisce le docce munite di piatto tradizionale, magari perché è molto abituato ad utilizzarle e quindi avverte un certo disagio nel lavarsi su delle piastrelle o comunque su un piatto posizionato al medesimo livello del pavimento, ma questo è un aspetto che concerne i gusti personali e che è dunque puramente soggettivo.
Dal momento che la base della doccia non è sopraelevata rispetto al pavimento è sicuramente molto importante che il vano doccia sia ben delimitato ed isolato, per evitare che l’acqua si disperda sul pavimento esterno, a livello tecnico inoltre va detto che la realizzazione di una doccia filo pavimento si presta molto meglio alla realizzazione di un bagno nuovo, piuttosto che ad una ristrutturazione.
Realizzare una doccia di questo tipo in un bagno munito di una doccia tradizionale, o comunque in un bagno strutturalmente datato, può effettivamente rivelarsi piuttosto complesso.