Come arredare un loft

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Il loft è una tipologia di abitazione estremamente popolare. Trend che ha preso piede dagli Stati Uniti ed è arrivato in Italia da anni, è apprezzato soprattutto da chi ha un animo creativo. Se sei qui, ti stai chiedendo quali sono le dritte migliori per arredarlo. Nelle prossime righe di questo articolo, abbiamo raccolto alcuni consigli che potrebbero esserti utili.

Dividi le varie zone della casa

Parlare di loft significa, quasi sempre, chiamare in causa un open space. Per renderlo fruibile, è molto importante dividere bene le varie zone dell’abitazione. Il bello del loft è la possibilità di farlo in maniera… flessibile. Dalle pareti in vetro fino alle librerie componibili, sono diverse le alternative da prendere in considerazione. Quello che conta è procedere alla divisione.

Il motivo è molto semplice: anche a livello psicologico, è fondamentale separare le varie aree della casa. Lo abbiamo capito soprattutto nel corso di quest’ultimo anno e mezzo. La necessità dello smartworking ha portato tante persone a trovare difficoltà nella separazione tra vita personale e lavoro. Ci sono diversi aspetti di time management su cui concentrarsi per raggiungere l’obiettivo ma, parliamoci chiaro, la divisione fisica tra la zona di lavoro e le altre parti della casa aiuta tantissimo!

Come allestire la zona living

Proseguendo con l’elenco delle dritte pratiche da prendere in esame quando si arreda un loft, troviamo il focus sulla zona living. Per renderla speciale, bisogna acquistare il divano perfetto. Nei casi in cui si ha a che fare con un’area living particolarmente estesa, ci si può focalizzare sul divano angolare. Soluzione perfetta per creare un’area relax, può essere abbinato cromaticamente a un paio di tavolini da caffè.

Come arredare il soppalco

Nella maggior parte dei casi, il loft è caratterizzato dalla presenza di un soppalco. Se si punta a rendere l’ambiente essenziale dal punto di vista estetico, una buona idea può essere quella di installare un ascensore interno (ovviamente è il caso di rivolgersi a ditte specializzate, realtà che, come Farma Ascensori, grazie all’esperienza pluriennale sono in grado di trovare la quadra tra estetica e tecnologia).

Per quanto riguarda l’arredamento nella zona sopraelevata, tra le soluzioni più apprezzate rientra senza dubbio l’allestimento della camera da letto. Se non è completamente isolata come stanza, si può camuffare la zona notte con una tenda bianca o abbinata cromaticamente con il resto degli elementi d’arredo.

Atmosfere da bar

Uno dei motivi per cui il loft è una tipologia di abitazione molto amata riguarda la possibilità, quando si arreda, di spaziare dal punto di vista creativo. Qualche esempio? La possibilità di dare mettere in primo piano un’atmosfera affine a quella dei lounge bar. Per riuscirci, si può dividere la zona living da quella della cucina con un bel bancone, davanti al quale posizionare degli sgabelli alti come quelli dove ci si siede quando si sorseggiano i propri cocktail preferiti.

Arredamento sostenibile? Sì, grazie!

Non c’è che dire: quando si parla di come dare un volto speciale al proprio loft, sono tantissime le dritte pratiche a cui fare riferimento! Rimanendo sempre nel campo dei consigli creativi, si può dare spazio a qualche idea di arredamento sostenibile. Alternativa super trendy che, oltre a far bene all’ambiente è utile anche per il portafoglio, l’arredamento eco non richiede chissà quali capacità professionali per creare delle zone stupende in casa.

Alzi la mano chi non ha in garage qualche vecchio pallet! Dopo averlo adeguatamente carteggiato se necessario, è possibile utilizzarlo per realizzare una fantastica libreria componibile. I pallet possono essere usati anche per dare vita ai mobili da utilizzare per lo scopo ricordato nel primo punto, ossia la divisione tra le varie aree funzionali dell’abitazione. Ovviamente, se si vuole, nessuno vieta di colorarli, scegliendo se possibile cromie abbinate al resto dell’arredamento della casa.