Utilità dei montascale: cosa sono e principali tipologie

Quando di parla di un montascale si fa riferimento ad un sistema di sollevamento che va a semplificare la vita delle persone avanti con l’età, oppure che hanno delle disabilità e non riescono ad affrontare in maniera autonoma le varie attività che caratterizzano la vita di tutti i gironi, come ad esempio salire le scale, oppure superare sia gli ostacoli che quelle che vengono chiamate barriere architettoniche.

Per riuscire a soddisfare esigenze specifiche, anche magari in riferimento alla tipologia di abitazione, in commercio c’è l’opportunità di individuare un elevato numero di montascale, che vengono chiamati in alcuni casi anche servoscala. La principale caratteristica di tali impianto è quella di essere perfettamente adeguati all’installazione non solo all’interno, ma pure all’esterno di abitazioni private, ma anche negozi e strutture pubbliche.

Nel caso in cui vogliate avere maggiori informazioni su questi impianti, dovrebbe dare un’occhiata ai montascale Modena Essemmeti, un’azienda specializzata per qualsiasi tipologia di elevazione, ma anche di ascensori e montascale. Sul portale di Essemmeti si possono trovare informazioni e consigli utili per capire come funzionano i montascali, con la possibilità anche di richiedere un preventivo gratuito compilando tutti i vari campi compresi all’interno dell’apposito form online.

Cosa sono i montascale

I montascale sono dei sistemi che servono a rendere molto più semplice la salite delle scale per tutti coloro che hanno delle notevoli difficoltà a farlo nella vita di tutti i giorni. Questi dispositivi sono decisamente facili da installare: molto interessante mettere in evidenza come non servano delle opere murarie invasive, con la possibilità di montarli nel giro di 12 ore circa. Dopo l’installazione, ecco che i tecnici della ditta certificata dovranno provvedere al collaudo: se il test passa positivamente, ecco che il montascale si può cominciare a usare.

Le più diffuse tipologie di montascale

La prima distinzione che viene a mente è quella tra montascale mobili e montascale fissi. Un impianto fisso viene chiamato anche a scoiattolo, e può essere dotato di ruote piuttosto che di cingoli, che si possono trasportare in modo estremamente semplice nel caso in cui debba essere portato a termine un trasloco. Se dobbiamo trovare un punto debole, c’è sicuramente quella di richiedere sempre la necessaria di un accompagnatore che abbia adeguate conoscenze e competenze.

Nel caso di montascale fisso, invece, si tratta di impianti che sono dotati di una pedana o piattaforma, mentre alcuni modelli possono contare sulla presenza di un’apposita poltroncina. I montascale fissi a pedana si caratterizzano per rappresentare la soluzione perfetta per poter trasportare le carrozzine. Il modello con poltroncina, invece, è molto più adatto per tutte quelle persone di una certa età che fanno una gran fatica, oppure non riescono completamente, a salire le scale.

I montascale a poltroncina si caratterizzano per una struttura del tutto particolare. La principale caratteristica è legata alla presenza del seggiolino, che si può anche ripiegare in modo semplice e pratico, gestibile attraverso un joystick di accensione e i vari comandi, senza dimenticare la presenza anche di appositi dispositivi di sicurezza. Questi ultimi riescono a bloccare immediatamente e in maniera automatica l’impianto nel caso in cui dovessero sorgere degli ostacoli imprevisti.