Ci sono diversi punti della propria abitazione che stanno diventando vetusti e che rischiano di portare a problematiche ben più serie di un po’ di muffa? Serve intervenire per effettuare dei lavori di manutenzione, ma spesso e volentieri il principale dubbio che comincia a diffondersi è se non convenga effettuare un’opera di ristrutturazione complessiva del proprio appartamento.
Tante volte, il dubbio è anche legato al fatto se convenga ristrutturare oppure comprare una casa nuova. Ebbene, ci sono dei vantaggi connessi alla scelta della prima opzione che si dovrebbero quantomeno prendere in considerazione. È ovvio che, se la decisione ricadesse sulla ristrutturazione, sarebbe necessario affidarsi ad una ditta specializzata e competente, come ad esempio ristrutturazione Parma Arteco, che è in grado di garantire un alto livello non solo di qualità degli interventi, ma anche di affidabilità e di esperienza.
Quali sono i vantaggi di ristrutturare casa
Un primo vantaggio connesso alla scelta di ristrutturare la propria casa al posto che comprarne una nuova di zecca è certamente legato alle spese, che saranno inferiore. Il valore di un immobile che è oggetto di ristrutturazione spazia dal 5 fino al 10%. Un aspetto ancora più importante è che ci sono spesso detrazioni interessanti Irpef per chi svolge questo tipo di interventi, visto che coprono circa la metà delle spese che devono essere sostenute.
L’acquisto di un immobile che deve essere ristrutturato è un aggravio economico inferiore rispetto all’acquisto di una casa nuova sotto ogni punto di vista. In questi casi, però, come detto, è fondamentale mettersi nelle mani di professionisti validi ed efficienti, che siano effettivamente in grado di ridare all’immobile non solo l’antico smalto, ma di renderlo anche più moderno e al passo con i tempi dal punto di vista estetico.
L’obiettivo principale di chi opta per la ristrutturazione è quello di riuscire a raggiungere il miglior risultato possibile, tenendo conto come ci sia un budget che non può e non deve essere sforato. Evitare gli sprechi, quindi, deve essere il “mantra” attorno a cui ruotare l’intero progetto. Sempre per motivazioni legate alle spese, spesso si riduce fin troppo l’area oggetto degli interventi: ecco spiegato il motivo per cui riprogrammarli in futuro non è mai una buona e consigliata soluzione, soprattutto perché è molto facile andare incontro ad una serie di vari imprevisti e disagi.
La ristrutturazione aumentare il valore di un immobile
Per incrementare il valore di un determinato immobile è fondamentale concentrarsi sulla distribuzione degli spazi, che deve essere curata in modo approfondito e specifico. Ogni ambiente deve incastrarsi con gli altri in modo armonico ed efficiente. Poter contare su degli spazi che sono stati pianificati e realizzati già pensando ai futuri arredi è, senz’altro, un punto di forza e, al contempo, un aspetto che incide, positivamente, sull’aumento di valore dell’immobile stesso.
Se per poter ottenere il risultato voluto bisogna abbattere e cambiare completamente l’assetto murario, la cosa migliore da fare è quella di provvedere alla demolizione e poi alla ricostruzione piuttosto che continuare a mettere mano effettuando degli interventi parziali. Il pregio di questi ultimi è certamente quello di garantire risultati a breve termine, ma al tempo stesso il difetto è che difficilmente si possono migliorare.
Inoltre, con la ristrutturazione, c’è la possibilità di rendere l’immobile molto più all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e molto meno impattante sull’ambiente che lo circonda. Una casa realizzata con materiali contemporanei, infatti, è in grado di garantire consumi ed emissioni più bassi. Se gli interventi eseguiti mirano ad aumentarne la qualità sotto questo aspetto, è chiaro che ci sono alte possibilità di ritrovarsi, alla fine dei lavori, con una casa all’avanguardia, intelligente e che consuma pochissimo. Tra impianti domotici, pannelli fotovoltaici e autoalimentazione con un impianto proprio e personalizzato, le soluzioni innovative sono più che numerose.